Oggi Ricky ha organizzato un’escursione a Cozumel, la bella isola proprio di fronte a Playa. L’idea è ottima, ma non tutti hanno voglia di partecipare. Troppa gente e troppo caldo. C’è chi preferisce, come me, un po’ di tranquillità “condizionata” nella propria camera, magari un tuffo nel tardo pomeriggio, quando la canicola va a scemare.
Di cose da fare ce ne sono sempre mille. Ieri notte è atterrata a Cancun la nostra Veronica (che ricordo non ha potuto partecipare al tour completo in quanto, vincitrice di concorso, è stata destinata a nuovo incarico e quindi per il momento non ha potuto ottenere le ferie necessarie) che ci ha portato in regalo il filtro della nafta che si era rotto in Honduras. Meno male che il Daily è riuscito, senza filtro, ad arrivare fin qui. Marco effettua la sostituzione in pochi minuti e poi ci dedichiamo alla manutenzione dell’altro Daily e di alcune moto mentre Super Gino fa il primo caffè della mattina. Controlliamo il materiale tecnico, va tutto bene. Per effettuare questa missione abbiamo cercato di non trascurare nessun dettaglio, ma non è così semplice.
Fortunatamente abbiamo avuto dei feedback positivi da tutto il materiale tecnico che ci è stato assegnato.
I caschi Nolan N44 fanno bene il loro dovere. Sono abbastanza arieggiati ed il peso è contenuto. Con la mentoniera staccabile si alleggeriscono ancora di più e si è liberi di respirare soprattutto nelle ore calde.
Ancora meglio chi ha l’N40, senza mentoniera, stessa protezione, stesso comfort ma più leggero. Insomma una ottima scelta.
OJ si conferma un partner incredibile. La vestibilità dei capi è sempre ottima, le prese d’aria sufficienti, anche se qui si dovrebbe guidare nudi!!!
Giacca e pantalone Desert2 hanno tasche a sufficienza e le chiusure sono sicure e pratiche.
Una sorpresa sono gli stivali, un compromesso eccezionale tra qualità e prezzo.
MyTech con le valigie campioni del mondo di qualità. Semplici da installare e robuste, ne sa qualcosa Norbert che si è “sdraiato” più volte e proprio grazie alle valigie ha salvato le plastiche e telaio della sua Transalp. E poi sono tra le più capienti in commercio, a prova di acquazzoni anche violenti, ma ahimè contro il caldo torrido di qui non possono fare nulla. e se provassimo a farle refrigerate???
Dainese non ha bisogno di presentazione. Ad oggi i guanti Scout Evo hanno garantito una traspirabilità anche con le temperature più elevate.
Cosa incredibile, il tessuto permette di indossarli anche con le mani sudatissime (la norma in questo tour) o addirittura bagnate.
Il tessuto non si deforma e sulle punte non si vedono ne le classiche palline ne segni di cedimento delle cuciture, e vi assicuro che questo test è tra i più severi, km veri e condizioni meteo reali.
Non vedo l’ora di provare gli altri guanti invernali, gli Scout EVO.
I paraschiena sono leggeri e poco invasivi, non ti accorgi nemmeno di averli indosso e se guardate le immagini è vero. Non ce li togliamo praticamente mai.
Le radio Midland hanno dato qualche problema iniziale, ma ora che abbiamo eseguito una nuova programmazione dei canali abbiamo risolto gran parte delle difficoltà.
Una vera novità che consiglio veramente a tutti è il booster per la messa in moto dei veicoli con batteria scarica. Il particolare è poco più grande di un pacchetto di sigarette ma ha una potenza mai vista.
Considerate che collegato alla moto di Glauco, in funzione come batteria ausiliaria, gli ha fatto percorrere circa 200 km. Testato per mettere in moto, a batteria completamente scarica, almeno 6 auto di alta cilindrata. Si chiude in una minuscola borsetta in cordura con tutti gli accessori di ricarica da rete e PC. Ha anche incorporata una comodissima lampadina al led.
TELEGI ci ha risolto il problema degli auricolari. Hanno montato dei motociclari professionali che garantiscono un volume molto alto e la sicurezza del PTT sul manubrio. In ogni tour abbiamo avuto difficoltà per le comunicazioni proprio per l’inaffidabilità degli auricolari ma ora si che abbiamo risolto definitivamente.
Parisi Gomme, una garanzia per la preparazione dei pneumatici. Valvole da deserto (quelle in plastica vengono sputate), ed assetto preciso e garantito.
TomTom, senza i loro navigatori eravamo ancora in giro a cercare il nostro albergo. I nuovi Navi da moto sono semplici e soprattutto affidabili. Le indicazioni per effettuare il rifornimento sono esatte, praticamente come essere sulla Milano-Napoli. Hanno inseriti anche i punti di interesse ed è con questi che abbiamo trovato il cenote ed il nostro hotel. Complimenti poi per la semplicità di installazione. Sgancio rapido e un kit di accessori che ti permette praticamente di montarlo ovunque. Ora non abbiamo più timore di rimanere senza scorta, basta indicare in pochi secondi la meta e ci sei, puoi fare anche la navigazione virtuale.
IPER assicura dal 2009 il nostro rifornimento viveri, una sostegno importante che ci permettere di abbattere i costi di ogni missione.
Le sospensioni Bitubo, non credo abbiano bisogno di presentazioni. Una realtà, anche questa italiana, che garantisce un prodotto di eccellenza made in Italy. Con le sospensioni Bitubo sembra di guidare un’altra moto, se vuoi comfort e sicurezza ad un prezzo ragionevole, hai la soluzione a portata di mano.
GPR, garantisce scarichi liberi e migliori prestazioni per le nostre moto. A tal proposito vale dire che abbiamo testato i prodotti GPR in tutte le condizioni possibili. Quando valichi un passo a più di 5000 metri con delle condizioni meteo impossibili, se non hai un ottimo terminale puoi anche danneggiare il motore. La sostituzione della fodera interna è prevista intorno ai 15 mila km, ma noi siamo a più di 20 ed è tutto ok. Prodotto eccezionale e soprattutto italiano.
Honda Italia ha fornito le parti di ricambio per le moto Honda presenti in questa missione.
HPRC, un marchio leader nel mondo per valigie tecniche. Dopo il 4° PC rotto in viaggio ho deciso di affidarmi alla Plaber di Bassano del Grappa che realizza valigie per usi speciali. Il mio PC all’interno della valigetta HPRC è ora al sicuro dall’acqua e da qualunque tipo di urto, provare per credere.
BMW Motorrad ha fornito la parziale manutenzione delle moto BMW presenti in questa missione.
Iveco Strappini: la Concessionaria dei F.lli Strappini ha consentito di realizzare una messa a punto professionale dei due Daily. Ed anche quando abbiamo delle noie in itinere, come in questo viaggio, Strappini è sempre al nostro fianco garantendo l’invio tempestivo di tutto ciò che occorre.
Intermatica ci da la possibilità di comunicare anche quando la rete GSM è assente. Con il satellitare Iridium possiamo chiamare, a costi accessibili, da ogni parte del mondo. Il satellitare è provvisto anche di un bottone di emergenza che se premuto trasmette, a numeri predefiniti, la nostra posizione ed un segnale di SOS. Nel nostro caso il satellitare è collegato con la sala operativa di Interpol Roma.
Il pomeriggio trascorre tra la spiaggia e le vie commerciali del centro. La musica a tutto volume dei negozi non ti permette neanche di dialogare e si procede a gomitate tra la folla di turisti che invadono la 5°.
La cena è organizzata da un paesano di Gianfranco E che ha un ristorante poco vicino il nostro albergo. Ottima comida, anche se, come mi anticipa Severino – il proprietario del locale, bisogna accontentarsi degli ingredienti che si trovano qui.