Mi sveglio con calma mentre 9 persone con i due Iveco sono tornati alla grande duna per cogliere lo spettacolo che ieri hanno mancato.
Oggi è una tappa impegnativa, circa 300 km di sterrato duro per tornare sulla direttrice principale che attraversa tutta la Namibia in direzione Windhoek. Dopo le piccole disavventure dei giorni scorsi siamo un po’ preoccupati, ma anche più preparati: Marco suggerisce di sgonfiare un po’ le gomme (e chi se lo era ricordato) e si va’. Fa caldo tanto, siamo sui 35, ma basta andare che l’aria dei 1400 ci fa respirare.
Il territorio è di un arido che di più non si può, con radi cespugli e sempre arbusti di taglia nana. Molti sono gli animali che incontriamo durante il passaggio, dai babbuini, alle zebre, alle antilopi con delle lunghe corna a delle simil antilopi che invece delle corna hanno però delle orecchie a sventola da far paura.
Di 5 marcia a 70/80 si va bene e quando incontri i sabbioni che ogni tanto tagliano la strada basta aprire la manetta e chiudere gli occhi, di solito funziona. Scherzi a parte il team è più sicuro anche se si appoggiano a terra sia Alessio che Eckart, ma è anche la stanchezza complice delle difficoltà. Limitiamo le soste, dobbiamo arrivare prima del buio per non avere altri guai. Quando io con Celestino e Marco tocchiamo l’asfalto è quasi notte e siamo a pochi kilometri dal camping di Rehoboth.
La coda del team arriva alla spicciolata: Egidio alla guida dell’Iveco, la Transalp di Riccardo senza bauletti a causa della rottura dei telaietti, la moto di Egidio guidata da Davide senza bauletto a causa della rottura del supporto, uno dei due Iveco con le sospensioni anteriori scoppiate e l’altro che stava perdendo la calandra e senza il passaruota, senza contare lo strappo dei sostegni del parabrezza della mia moto, di Marco ed Eckart. Diciamo che non era un terreno troppo facile.
Ci dirigiamo dritti al camping che ha a disposizione anche dei lodge. Questa sera non è aria di montare la tenda e ci dividiamo in più appartamenti che affacciano sul lago. La luna è alta e gigantesca ed illumina a giorno tutt’intorno, è meraviglioso.