Alle 7.00 siamo già tutti in piedi, il cielo è blu, il vento assente, un miracolo???
Facciamo rifornimento in città e sempre sulla 3 iniziamo la risalita verso nord. Passo Garibaldi è percorribile ed in pochissimo tempo varchiamo la prima frontiera. Stentiamo a credere che il meteo ha avuto questo repentino cambiamento, meglio così, ogni tanto un poco di fortuna non guasta. Giungiamo a Punta Delgada ed il mare nella Bahia Azul è una tavola. All’imbarco ci siamo solo noi e passiamo Magellano in neanche mezz’ora. Altri 100 km ed di nuovo in frontiera Cile-Argentina. Veloci a passare anche qui ed arriviamo a Rio Gallegos che non sono ancora le 20.00. Un successo. Ma la fortuna ci assiste ancora e l’agente di polizia che ci attende al posto di controllo fuori città ha nella sua auto….la ruota di Erhard!!! Cento su cento.
Il paesaggio su questo tratto di Patagonia è eccezionale, costeggia l’Atlantico che in bassa marea ci presenta delle spiagge immense. Le Estencia (fattorie) ai lati della carreggiata sono tutte delimitate da recinzioni kilometriche dove si allevano Guanaco, bovini ed ovini.